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Lezione 2
 

Cosa abbiamo fatto nella lezione 2 

Articolo di Data Journalism

Dopo esserci interessati al progetto “Broadband interfaces and service for Smart environments enabled by 5G technologies” (cup: E41B20000080007), per comprendere il modo in cui si stanno evolvendo le nuove tecnologie; abbiamo notato come la curva della domanda, da parte delle istituzioni, delle aziende e delle famiglie, si stia orientando sempre di più verso il mondo del digitale. Gli obiettivi di questo progetto, coordinato dal dott. Cesana Matteo, docente universitario del dipartimento di elettronica al politecnico di Milano, e da un pool di aziende lombarde (Vodafone, LIFE, AnotheReality, Yape e AKKA), si suddividono in due livelli:

  1. il primo intende esplorare ed implementare tutte le tecnologie che interagiscono con il 5G come l’IoT e la realtà virtuale. 

  2. il secondo livello è invece legato alla progettazione per la costruzione delle infrastrutture 5G, la chiave di volta per la creazione di una rete capillare, in grado di interagire con i dispositivi e gli ambienti intelligenti (smart city e smart campus). 

Costo pubblico monitorato

Famiglie che dispongono ad un accesso internet

Ci siamo resi conto dell’attenzione prestata nella scelta dei partner. Per la realizzazione del progetto, è necessario che questi ultimi dispongano di specifiche competenze e tecnologie: dall’infrastruttura a larghissima banda (compito affidato a Vodafone, nota azienda di telecomunicazioni), alla creazione di veicoli interconnessi semi-autonomi (un lavoro svolto da AKKA), fino ad arrivare a sistemi di sensori indossabili per il monitoraggio delle prestazioni degli atleti (LIFE), e sistemi di droni autonomi per la trasporto delle merci (YAPE).

Articolo di Data Journalism

Utenti connessi alla barra larga connessi entro il 2025

Traffico di rete dispositivi mobili entro il 2025 (espressi in exabyte)

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Asoc wall Lezione 2

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